Incendio nell’ex fabbrica di Penicillina a san Basilio. Come avrebbe agito Assa Group?
Incendio nell’ex fabbrica di Penicillina a san Basilio. Come avrebbe agito Assa Group?
Lunedì 13 settembre, nell’ex fabbrica di Penicillina a san Basilio è scoppiato un grande incendio. Lo stabile era da tempo abbandonato, ricoperto da rifiuti tossici e amianto e, negli ultimi anni, veniva occupato da persone senza fissa dimora. L’unica soluzione, come afferma Michelangelo Giglio dell’Asia Usb, sarebbe avviare un’opera di bonifica.
Per fortuna non ha provocato molti danni fisici, se non un’ustione ad una gamba di un cittadino di origine nigeriana. Ciò che ora preoccupa di più è la presenza di sostanze tossiche di cui la fabbrica ex Penicillina è piena. I danni più importanti, infatti, riguardano i “veleni” che sono stati sprigionati a causa dell’incendio.
Il rischio amianto legato all’ambiente
Una cosa importante da sapere è che, la combustione generata dagli incendi causa una separazione delle fibre di amianto dalla matrice cementizia, rendendole volatili. In questo modo la probabilità che vengano inalate aumenta e potrebbe essere sufficiente una sola fibra a provocare il mesotelioma e altre malattie tumorali.
La prima fase di intervento riguarda il proprietario dell'area incendiata. Quest'ultimo ha l'obbligo di informare i soccorsi della presenza di MCA che intervenendo sul luogo dovranno indossare idonei dispositivi di protezione individuale e attuate le procedure
di intervento concordate in via preventiva con gli enti ASL e ARPA. Molte volte capita però che non si è al corrente della presenza di amianto quando i soccorsi vengono chiamati, Questi ultimi pertanto in via preventiva, cercano di reperire più informazioni possibili sulla struttura attuando in via cautelativa tutti i protocolli di sicurezza previsti.
Una volta "spento l'incendio”, bisogna individuare immediatamente un'azienda specializzata e autorizzata alla bonifica dell'amianto.
Qual è il consiglio che potrebbe dare Assa?
In caso di incendio, l'intervento di bonifica deve essere realizzato in totale "sicurezza" per un reale recupero "ambientale" e per tutelare sia i lavori addetti che gli occupanti la struttura e le aree circostanti. Non dimentichiamo che il fuoco potrebbe danneggiare il manufatto che contiene amianto consentendo così un rilascio nell'aria di fibre di amianto mescolate ad altre polveri e residui di combustione.
In altre parole, bisognerebbe:
- Provvedere in via immediata alla messa in sicurezza della struttura interessata dall'incendio, previa valutazione tecnica della staticità e accessibilità della stessa. Tale intervento d'urgenza ha il fine di evitare cedimenti strutturali e il conseguente crollo che porterebbe alla formazione di ulteriori frammenti e residui di amianto già presenti a terra.
- Procedere alla bonifica mediante la tecnica della rimozione dell'amianto (eternit) presente e dei frammenti e residui prodotti dalla combustione, così come previsto dalla normativa vigente.
Un consiglio per l'abbattimento delle polveri potrebbe essere quello di installare un idoneo impianto atto a evitare la dispersione delle fibre amiantifere.
- Ridurre il più possibile la produzione di materiali contaminati da amianto, risanando macchinari e strutture mediante lavaggio con acqua a bassa pressione delle strutture "collassate".
- Utilizzare i dispositivi di protezione individuale previsti (tute, comprensivi di cappuccio e polsini- guanti - calzari e maschere facciali FFP3).
- A chiusura di ogni intervento giornaliero, prevedere un percorso di decontaminazione del personale addetto ai lavori provvedendo altresì alla bonifica di mezzi attrezzature e dispositivi individuali impiegati.
Cosa fa Assa Group?
Assa Group è un'azienda che opera nel settore da anni e si avvale di personale esperto e qualificato, seguendo tutte le disposizioni previste per ogni fase della gestione.
L'esperienza maturata nel tempo, la specializzazione del comparto tecnico-normativo e l'aggiornamento continuo in materia consente di proporre un servizio completo e di qualità per la gestione e risoluzione del problema amianto, fornendo sempre sopralluoghi e preventivi, gratuiti e non vincolanti.
Per informazioni e/o richieste puoi contattarci ai seguenti riferimenti:
- Telefono: chiamaci al 800.300.394 - H24 al 393.9448857
- Mail: info@assagroup.it – consulting@assagroup.it

